Cav. dott.Leonardo Gigli: la sua morte

Ci ha lasciato un uomo della cultura italiana. È morto il cav. dott. Leonardo Gigli.
Presidente onorario della Società Dante Alighieri, Comitato di Lomas de Zamora (SDALZ).

Appena due mesi fa in un pranzo al "Salon Torino" di Lomas de Zamora, si sono riuniti familiari e amici del dott. Leonardo Gigli, per festeggiare il suo compleanno numero novanta. Sebbene la decorazione della Torta dicesse "90 anni di sapienza" facendo accenno alla condizione di professore di letteratura e di lingua italiana, per il dott. Gigli, questi sono stati 90 anni di lotta, però,  ben vissuti.

La scomparsa di L.G. scrittore, insegnante, avvocato, lascia a coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo, un esempio di vita e la sua opera letteraria.
Se n'è andato via…., un amico.
Siamo convinti che, il più piccolo omaggio che possiamo rendere a una figura della sua dimensione che inoltre diresse 20 anni i destini della nostra SDA... è quello di diffondere una breve sintesi della sua biografia.


Leonardo Gigli, italiano, toscano, nato a Firenze combatté durante la seconda guerra mondiale in speciali reparti per annientamento di carri armati.
Ferito nella battaglia di Bir-el-Gobi fu decorato "sul campo" al Valor Militare.
Dopo la guerra, conseguita la Laurea in giurisprudenza, emigrò in Argentina dove lavorò in imprese industriali e commerciali e fu anche titolare di un proprio studio giuridico.
Dedicatosi ad indagini di economia politica internazionale fu autore - nel 1962 - della teoria degli "Enti internazionali di compartecipazione" per lo sviluppo delle economie latinoamericane, teoria ancora oggi considerata di effettiva attualità.
Fu titolare per alcuni anni dell'Ufficio di Studi Economici dell'Agip Argentina S.A. (del gruppo italiano E.N.I.).
Dopo aver vinto nel 1972 un concorso internazionale con il libro di poesie "Sotto gli Olmi", fu chiamato, nel 1978, a presiedere la Società Dante Alighieri, Comitato di Lomas de Zamora (Bs. As.).
Ebbe incarichi anche in altre Associazioni di pubblica utilità.
Per la sua opera di diffusione della cultura italiana ricevette l'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, dal Presidente Sandro Pertini.
Nell'anno 2002, con l'auspicio della Dante Alighieri (Lomas de Zamora) pubblicò il libro "Guido Gozzano Oggi", opera vincitrice del Concorso MAE 2002 (Ministero degli Affari Esteri).
Nel 2004 pubblicò "70 anni di poesia italiana contemporanea (1906-1977), breve antologia"..
Il 12 agosto del c.a......... ci ha lasciato un amico,.....  un uomo della cultura italiana.


Lo ricordiamo con una sua produzione letteraria

LA CASA SUBURBANA

In una vecchia casa dove
forse - altri ignoti - soffrirono
la vita e poi la morte
in una vecchia casa suburbana
fra muri di silenzio - bianco calce
son venuto a morire

No, non è triste! Ancora va, un cammino
al mio Paese di sole
alle mie balze verdi
al mio grano di primavera.
invisibile s'apre
per quel cammino, il cancello.

È bianca e dritta la via
a speranze fiorite
in ore giovanili, meridiane.
E a braccia che mi strinsero
in lunghi giorni di una lunga Estate…

Mia figlia  vuole andarsene
e dice che  non sa
-- mai lo comprenderà! --
perché ti scelsi,  casa

Non comprende, non sa
che il mio lungo viaggio è terminato.
Non comprende e non sa che lascio in te
--  ed ancora per Lei - l'ultimo acervo
dei ricordi. Il suo cuore, familiare.

Casa
--    verdi porte, muri bianchi  --
sorta
dai primi miei silenzi
dilaganti
ti apriste ad essi grave
anima! che sapevi
chi eri: e chi ti cercava.